
Ingredienti:
dosi per 4 persone
200 gr farina di grano duro
2 uova + 1 rosso
1 bustina di zafferano
1 fetta di salmone da 200 g
200 g di patate
300 g di radicchio trevigiano tardivo
2 alici sott’olio
1 spicchio d’aglio
sale , olio evo, pepe bianco
Procedimento
Si fa la conca della farina in una spianatoia e al centro rompete le due uova intere e versate lo zafferano (foto 01). Impastare sino ad ottenere una palla consistente (foto 02). Avvolgerla nella pellicola trasparente e farla riposare per un’oretta. In un padellino antiaderente con poco olio e burro soffriggere la fetta di salmone da tutti e due i lati (foto 03). Nel frattempo sbucciare le patate e cuocere in acqua tagliate a pezzetti. Una volta cotte colarle bene (foto 04) e disporle in una terrina. Ripulire la fetta di salmone dalla pelle e altro lasciando solo la polpa. Tritare la polpa a coltello e aggiungerla alle patate schiacciate (foto 05). Salare, pepare e mischiare bene (foto 06). Tirare la sfoglia a velo (foto 07) ritagliare in quadrati di 7/8 cm di lato. Mettere al centro di ogni quadrato una pallina come una ciliegia di ripieno (foto 08), con un pennellino intinto nel rosso d’uovo rimasto leggermente sbattuto ripassare i bordi (foto 09). Riunire le quattro punte del quadrato (foto 10/11) e chiudere i lati premendo sui bordi per formare i fagottini (foto 12). Tagliare il radicchio a pezzetti e tenete qualche punta per decorare. Sciogliete in 4 cucchiai di olio le due acciughe con l’aglio (foto 03) e saltate poco prima di servire la pasta il radicchio (foto 14) (deve rimanere croccante ma insaporirsi) Cuocere in acqua bollente salata per circa 10 minuti i fagottini (foto 15) e scolateli con la schiumarola direttamente nella padella (foto 16), saltateli nel sugo, servite ben caldi decorando con le foglie di radicchio (foto 17).