Un omaggio alla bella Puglia e a chi mi ha insegnato a farle, con un suo dolce tradizionale. Buone in tutte le occasioni, perfette per Carnevale.

Ingredienti
250 g di farina 00
60 g di farina di grano duro rimacinata
20 g di zucchero
2 dl di vino bianco secco
35 g di olio evo
1 presa di sale
100 g di noci sgusciate
100 grammi di mandorle a pezzetti
250 g di miele
olio di arachidi per friggere q.b. (un litro circa)
cannella q.b.

Preparazione
In una planetaria riunite gli ingredienti ed  impastate con cura. Trasferite l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata, lavorate fino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo. Mettete l’impasto a riposare coperta da pellicola trasparente per un’ora.
Spianate la pasta in rettangoli dello spessore di pochi millimetri. Ritagliate delle strisce larghe 2 cm e lunghe 30 cm con la ruota dentellata (foto 01) . Strisce più lunghe creano fiori più grandi. Ogni striscia va pinzata ad intervalli regolari di 3 cm (foto 02),  anche aiutandosi inumidendo leggermente con dell’acqua,  poi arrotolati in modo da formare una fiore (foto 03) e (foto 04). Finita tutta la pasta (foto 05), mettete a scaldare l’olio d’arachidi fino a 170° mantenendo stabile la temperatura. Friggete rapidamente girando solo una volta( pochi minuti per fiore) (foto 06). Disponete i fiori su carta assorbente capovolti (foto 07).
Mettete a scaldare a bagnomaria il miele. Tritate le noci. Tostate leggermente le mandorle. Disponete i fiori in vassoi e irrorateli con il miele (foto 08). Spargete le noci, le mandorle e la cannella.