Ingredienti:
dosi per 4 persone
5 foglie di salvia fresche
100 g ricotta vaccina
100 g pecorino
2 dl olio evo
500 g di pici freschi o 400 secchi
50 g farina di mandole (oppure 50 g di mandorle frullate)
50 g mandorle a lamelle
Sale, pepe.
Procedimento:
Procedere con il pesto mentre si porta a bollore l’acqua per la pasta. In un recipiente alto e stretto frullare con il mixer le foglie di salvia, l’olio, una presa di sale un paio di cucchiai di pecorino e la farina di mandorle (foto 01_02). In una coppa che possa contenere poi la pasta, lavorare con la forchetta la ricotta con il rimanete pecorino grattugiato e un cucchiaino di pesto (foto 03_04). Tostate in una padella inaderente le mandorle a lamelle (pochi minuti) (foto 05). Al bollore dell’acqua salata immergere i pici . Prelevare del brodo di cottura un paio di cucchiai, uniteli alla ricotta e riprendere a lavorarela, aggiungere il pesto di salvia (foto 06) e lavorarli assieme (foto 07). Scolate la pasta (tenete da parte un po’ di acqua che userete se serve allentare il pesto condendo la pasta) versarla nel recipiente con il pesto e rigirarla bene. Cospargere con scaglie di pecorino e mandorle a lamelle una volta impiattata la pasta (foto 08).